Cons. Stato, Sez. IV, 25/07/2023, n. 7277
Cons. Stato, Sez. IV, 25/07/2023, n. 7277#COMUNIONE #CONDOMINIO #Innovazioni #modificazioni #Particomuni #edificio #targhe #muri #perimetrali #condomino #delibera #assemblea #maggioranza A norma dell'art. 1102, comma 1, c.c., ciascun condomino può apportare a sue spese modificazioni necessarie per il migliore godimento delle cose comuni, purché osservi il duplice limite di non alterare la destinazione e di non impedire agli altri partecipanti di farne parimenti uso. Entro questi limiti, senza bisogno del consenso degli altri partecipanti, ciascun condomino può servirsi altresì dei muri perimetrali comuni dell'edificio e appoggiarvi tubi, condutture, targhe, tende e altri manufatti analoghi. Alle modificazioni consentite al singolo si applica altresì il
Fw: Comm. trib. regionale Piemonte Torino, Sez. III, 20/07/2021, n. 594
#avvocatoboschi#imposta#successione#donazione#coacervo Comm. trib. regionale Piemonte Torino, Sez. III, 20/07/2021, n. 594 IMPOSTA SUCCESSIONE E DONAZIONE l'avviso di liquidazione con cui l'Amministrazione finanziaria recupera la maggiore imposta di successione rettificando il valore dell'asse ereditario includendovi una precedente donazione fatta in vita dal de cuius, è illegittimo poiché ai fini del calcolo della franchigia dell'imposta sulle successioni, l'applicazione dell'aliquota fissa invece di quella progressiva per scaglioni esclude dal computo le donazioni anteriori rappresentando una soppressione implicita dell'obbligo di coacervo. Avvocato Nicola BoschiViale dei Mille, 73 - 50131 Firenzetel./fax 055581958 cell. 3386578044p.e.c. nicola.boschi@firenze.pecavvocati.it avvocatoboschifirenze.it/
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imposta#successione#donazione#coacervo Comm. trib. regionale Piemonte Torino, Sez. III, 20/07/2021, n. 594 IMPOSTA SUCCESSIONE E DONAZIONE l'avviso di liquidazione con cui l'Amministrazione finanziaria recupera la maggiore imposta di successione rettificando il valore dell'asse ereditario includendovi una precedente donazione fatta in vita dal de cuius, è illegittimo poiché ai fini del calcolo della franchigia dell'imposta sulle successioni, l'applicazione dell'aliquota fissa invece di quella progressiva per scaglioni esclude dal computo le donazioni anteriori rappresentando una soppressione implicita dell'obbligo di coacervo. Avvocato Nicola BoschiViale dei Mille, 73 - 50131 Firenzetel./fax 055581958 cell. 3386578044p.e.c. nicola.boschi@firenze.pecavvocati.it avvocatoboschifirenze.it/
Cass. civ., Sez. III, Sentenza, 20/02/2023, n. 5271
Cass. civ., Sez. III, Sentenza, 20/02/2023, n. 5271Danno non patrimoniale #RISARCIMENTO DEL DANNO #Patrimoniale #non patrimoniale #danni morali #Danno alla persona #vacanza rovinata In tema di "vacanza rovinata", l'art. 44 del d.lgs. n. 79 del 2011 va interpretato nel senso che tra i pregiudizi risarcibili è compreso anche il danno di natura non patrimoniale ex art. 2059 c.c. - categoria che include la lesione di interessi inerenti alla persona -, con la conseguenza che al relativo diritto risarcitorio è applicabile il termine di prescrizione triennale e non quello annuale di cui all'art. 45, comma 3, del d.lgs. per i "danni diversi
CASSAZIONE PENALE, Sez. III – 15/1/2020 N. 9357
#avvocatoboschifirenze #Contraffazione #marchi #usurpazione #vino #viticoltori #FRODI IN COMMERCIO #AGRICOLTURA Cass. pen., Sez. III, 15/01/2020, n. 9357 Integra il reato previsto dall'art. 517 c.p., la messa in circolazione di una bevanda, da comporre ad opera del consumatore, evocativa del gusto di un vino"doc" italiano, nel caso in cui il mosto, fornito dal venditore, non provenga, diversamente da quanto desumibile dalla confezione da vitigni italiani. Avvocato Nicola Boschi Viale dei Mille, 73 - 50131 Firenze tel./fax 055581958 cell. 3386578044 p.e.c. nicola.boschi@firenze.pecavvocati.it avvocatoboschifirenze.it/
Mediatore conformità – urbanistica
Cass. civ., Sez. II, Ord., (data ud. 20/04/2023) 02/05/2023, n. 11371 Il mediatore, d'altro canto, interviene nelle fasi del procedimento di formazione del contratto di compravendita immobiliare antecedenti all'intervento del notaio ed all'espletamento dei controlli cui quest'ultimo è deputato, e la qualificazione professionale del mediatore giustifica, perciò, che lo stesso abbia verso le parti della trattativa preliminare obblighi di fornire le informazioni note e divieti di fornire informazioni non veritiere e di reticenza. Avvocato Nicola Boschi Viale dei Mille, 73 - 50131 Firenze tel./fax 055581958 cell. 3386578044 p.e.c. nicola.boschi@firenze.pecavvocati.it avvocatoboschifirenze.it/
Responsabilità civile – deposito – gestore impianto
Responsabilità civile - deposito - gestore impianto Tribunale Firenze, Sez. III, 07/07/2014, n. 2240 Il contratto tra gestore di un centro sportivo ed avventore deve ritenersi disciplinato dalla normativa in materia di deposito in albergo, poiché la norma di cui all'art. 1786 c.c. deve intendersi ampliata fino a ricomprendere ogni attività imprenditoriale di tale natura da implicare, avuto riguardo all'uso, la necessità di liberare il cliente dalla cura di custodire direttamente le cose che porta con sé, al fine di agevolare il godimento del servizio. Tuttavia, mentre per l'albergatore sussiste la responsabilità ex recepto per tutte le cose portate dal cliente
Alzheimer – restituzione somme corrisposte alla RSA – prestazioni sociosanitarie – Servizio Sanitario Nazionale
Di particolare interesse e rilevanza la sentenza del Tribunale di Torino n.1848 del 28.04.2022avente ad oggetto la domanda di restituzione delle somme indebitamente pagatealla RSA per la degenza della Signora V., malata di Alzheimer, fino al decesso poiché riguardanti prestazionisociosanitarie ad elevata integrazione sanitaria, ritenute totalmente a carico delServizio Sanitario Nazionale. Costituitasi in giudizio la RSA, contestando ladomanda, chiamava in causa l’ASL.I dettagli li riferisce la Collega Avv. Chiara Focardi (Via Aretina 167/B), che ha patrocinato la causa: "il Giudice, espletata la CTU, dopo aver richiamato principiimportanti sul punto affermati dalla giurisprudenza di legittimità, haaffermato che l’individuazione di un trattamento
Comunione e Condominio
Corte d'Appello Roma, 07/01/2021, n. 42 Amministrazione del Condominio - Parti Comuni dell'edificio - Condominio di edifici Le spese di manutenzione del terrazzo a livello trasformato in veranda devono ripartirsi secondo il criterio di cui all'art. 1125. Questo è quanto ha stabilito la Corte di Appello di Roma con la sentenza nr 42 del 7.1.2021, sottolineando come la trasformazione di tutto o parte di un lastrico solare in veranda, muta la destinazione del bene, con la conseguenza che nei rapporti tra i proprietari l'uno all'altro sottostanti, il terrazzo deve essere assimilato ai solai, con applicazione del criterio di riparto delle
Eredità – rinuncia – erede – chiamato
Corte d'Appello Bari, Sez. I, 24/08/2022, n. 1255 Esercitando validamente la rinuncia all'eredità, il chiamato non deve più essere considerato erede, neppure per il periodo corso tra l'apertura della successione e la rinuncia. L'atto abdicativo ha infatti effetto retroattivo (ex art. 521 c.c.), sicché egli deve ritenersi come mai chiamato alla successione. . Avvocato Nicola Boschi - Viale dei Mille, 73 - 50131 Firenze tel./fax 055581958 cell. 3386578044 p.e.c. nicola.boschi@firenze.pecavvocati.ithttps://avvocatoboschifirenze.it/