Ufficio a Firenze

Viale dei Mille, n. 73 Firenze

Tel./fax: 055.581958
Email: info@avvocatoboschifirenze.it

Orari di apertura / Lunedi – Venerdi / 08:00 – 19:00

Chiamaci Tel. 055.581958

Corte d'Appello Roma, 07/01/2021, n. 42 Amministrazione del Condominio - Parti Comuni dell'edificio - Condominio di edifici   Le spese di manutenzione del terrazzo a livello trasformato in veranda devono ripartirsi secondo il criterio di cui all'art. 1125. Questo è quanto ha stabilito la Corte di Appello di Roma con la sentenza nr 42 del 7.1.2021, sottolineando come la trasformazione di tutto o parte di un lastrico solare in veranda, muta la destinazione del bene, con la conseguenza che nei rapporti tra i proprietari l'uno all'altro sottostanti, il terrazzo deve essere assimilato ai solai, con applicazione del criterio di riparto delle

Cass. civ., Sez. III, Ordinanza, 01/08/2022, n. 23823 Amministrazione del Condominio - Parti Comuni dell'edificio - Condominio di edifici   L'amministratore del condominio ha il compito di provvedere non solo alla gestione delle cose comuni, ma anche alla custodia di esse, col conseguente obbligo di vigilare affinché non rechino danni a terzi od agli stessi condomini. Dunque quando oggetto della lite sia l'abuso della cosa comune da parte di uno dei condomini, deve riconoscersi all'amministratore il potere di agire in giudizio, al fine di costringere il condomino inadempiente alla osservanza dei limiti fissati dall'articolo 1102 del c.c. In tale ipotesi, l'interesse, di cui l'amministratore

Tribunale Roma Sez. V, 13/03/2018 Condominio (Omissis) c. N.A. COMUNIONE E CONDOMINIO Regolamento di condominio Ove il regolamento di condominio vieti di adibire i singoli appartamenti ad esercizio di affittacamere, va accolta la domanda di cessazione di tale attività – o di quella di bed&breakfast, ricompresa e assimilata, quanto ai divieti condominiali, all'attività di affittacamere – svolta dal condominio nei confronti del proprietario, indipendentemente dal fatto che l'attività denunziata sia di fatto esercitata da un terzo. Il condomino, siccome principale destinatario delle norme regolamentari, si pone nei confronti della collettività condominiale non solo come responsabile delle dirette violazioni di quelle norme da parte sua, ma anche come responsabile